Trasimeno SUP Race – Report
Il Circuito Italiano Sup Race, il campionato italiano FICK, ha completato la seconda tappa sul Trasimeno e tra tre settimane si terrà la terza tappa, in Puglia, a Taranto. Il 7 e 8 maggio, infatti, avrà luogo la Lido Gandoli Sup Race, in casa della Sup Academy Taranto.
Testo e foto: Stefano Bellomo/Circuito Italiano SUP Race
La gara del Trasimeno, organizzata dal club Trasimeno On Sup è stata caratterizzata, nella prima giornata, purtroppo, dal mal tempo, che non ha consentito lo svolgersi delle attività.
Atleti, club e organizzatori, tutti d’accordo, hanno spostato sia la Technical Race che la Long Distance al giorno successivo, dove il clima più mite e soleggiato hanno fatto sì che si potesse vivere una bellissima giornata di sport.
Circa 80 atleti si sono susseguiti nelle heat di partenza, una dietro l’altra, nella prima gara di giornata, ovvero, la Technical Race. Un percorso di 850m con 7 virate ed arrivo di corsa in spiaggia hanno “riscaldato i motori” degli atleti di ogni età e provenienti da tutta Italia, che hanno poi, dopo una sosta, gareggiato anche nella Long Distance.
A prevalere su tutti in entrambe le competizioni di giornata è stato per la classe elite maschile il giovanissimo Mattia Livornese di Taranto seguito da Andrea Verdecchia e Nicola Masci.
Per la classe elite femminile, invece, è stata Maria Laura Metta, tarantina tesserata per il circolo canottieri Aniene, a dominare le gare, seguita dalla local Vira Lemekha e dalla friulana Romina Mariotto nella long distance. Nella technical race femminile, invece, dopo Laura, si sono classificate la giovanissima Claudia Postiglione e Romina Mariotto.
Osservando la classifica generale (comprensiva di tutte le classi di età) è Sara Oddera – già medagliata agli scorsi mondiali ICF – a confermarsi campionessa nella long distance, con Maria Laura Metta e Claudia Postiglione a seguire.
Anche qui, sul Trasimeno, Stefano Bellomo, capitano di Project MANA, oltre a portare avanti il suo racconto fotografico del circuito, ha ricordato a tutti l’obiettivo greeen del circuito, ovvero calcolare la CO2 emessa in ogni tappa, tra energia consumata in loco e le emissioni provenienti dai viaggi degli atleti, che verranno compensate piantando mangrovie grazie a Starboard, che da anni contribuisce al progetto di riforestazione del Worldview International Foundation.
Tutte le classifiche e le novità sul circuito su:
https://www.circuitoitalianosuprace.com/
