Stagione SUP Race 2020 – Recap
Il 2020 sta volgendo al termine ed è giunto il momento di guardare indietro a questa stagione di SUP RACE quantomeno atipica. Ad inizio 2020 la preparazione della maggior parte degli atleti è iniziata con grande entusiasmo e grandi obiettivi.
Abbiamo assistito alla classica Gla Gla Race a gennaio sulle Alpi francesi, questo evento in continua crescita porta centinaia di appassionati a sfidarsi nelle gelide acque del lago Annecy con uno sfondo innevato da favola. La stagione prometteva scintille visti i duelli avvenuti in questa gara, ma poi… sappiamo tutti come è andata a finire!
E fino all’estate il mondo del SUP, come del resto ogni altra realtà sportiva e non, si è paralizzato di colpo.
In estate abbiamo vissuto una timida ripresa delle attività, comprese quelle agonistiche e moltissimi appassionati sono tornati a navigare a bordo delle tavole da SUP. Nonostante la situazione complicata la scorsa stagione estiva è stata davvero proficua per il nostro sport, che vista la voglia di libertà delle persone è letteralmente esploso sulle spiagge italiane.
Il mondo delle gare è ripreso timidamente e con protocolli di sicurezza per consentire il regolare svolgimento. In Italia si sono tenute diverse gare federali che hanno consentito lo svolgimento di un campionato terminato ad ottobre con l’Etrusca Sup Race.
Per quanto riguarda il panorama internazionale invece gli eventi più prestigiosi sono saltati uno dopo l’altro, soprattutto a causa delle restrizioni per i viaggi. Il classico Eurotour è stato decimato e ridotto a un paio di tappe francesi e una gara in Egitto svoltasi a bordo di tavole gonfiabili. L’APP è saltato totalmente e con lui le più grandi gare americane. L’unica nazione che è riuscita a organizzare gare con continuità durante l’estate è stata la Francia, qui si sono viste belle battaglie in acqua tra i tanti talentuosi atleti d’oltralpe.
Parallelamente alle gare tradizionali abbiamo vissuto la nascita di gare e circuiti svolti totalmente online dove i riders si sfidano a colpi di tracce GPS. Abbiamo visto realizzare tempi da record e pensio sia stata un’ottima iniziativa per mantenere attiva e unita la comunità suppistica.
Sicuramente è stato un anno atipico per il nostro sport e credo che tutti quanti stiano sperando in un 2021 in cui potremo tornare a pagaiare e gareggiare liberamente in giro per il mondo.
In ogni caso, usciremo da questa annata più consapevoli di quanto sia bello pagaiare, ma soprattutto di quanto sia bello condividere questa passione! Apprezzeremo di più tutte le gare e gli eventi futuri, ogni singolo giro di boa, ogni singola pagaiata, e ogni singolo terzo tempo a fine gara a fianco di amici e avversari!
Da bravi atleti quali siamo, torneremo sulle linee di partenza più preparati, più allenati e più grati di poter passare il nostro tempo pagaiando in piedi sull’acqua.
Ci vediamo in mare nel 2021
BUON ANNO!
