600 studenti in Maremma con Terramare
Oltre 600 studenti in Maremma da tutta la Toscana con Terramare. L’associazione fa scoprire agli studenti delle medie la Maremma attraverso il rafting, il surf, la canoa e il trekking.
La ricetta Terramare per scoprire la Maremma attraverso lo sport ha attratto da aprile a giugno ben 10 gite organizzate di scuole medie e superiori della Toscana per un totale di circa 600 studenti. Spicca in particolare il dato relativo alle scuole della Versilia (Viareggio e Seravezza) che con oltre 250 studenti hanno scelto di scoprire la Maremma guidati da Terramare.
“Quando abbiamo pensato e strutturato questo progetto volevamo valorizzare il turismo sportivo partendo dal concetto che la Maremma è una stupenda palestra a cielo aperto che permette di sviluppare qualsiasi tipo di attività. Oltre ai grandi eventi sportivi agonistici, esistono tutte quelle piccole realtà associative del territorio che da anni sviluppano attività con le scuole e gli enti di promozione per eleggere la Maremma come Capitale del turismo sportivo. Pensiamo di contribuire fattivamente alla creazione di un indotto che qualifica realtà importanti come la valle dell’Ombrone, Grosseto e Marina di Grosseto”.
Maurizio Zaccherotti, presidente associazione Terramare
Terra, fiume e mare: Il progetto si prefigge l’obiettivo di far conoscere l’essenza di una terra, la Maremma, agli studenti attraverso attività didattico-sportive dinamiche quali il Trekking, il Softrafting, la Canoa e il SUP (stand up paddle). Facendo attività motoria negli stupendi contesti ambientali del Parco Regionale della Maremma, del Fiume Ombrone e di Marina di Grosseto, gli studenti comprendono l’importanza della conservazione della natura e della fruizione sostenibile della stessa.
In sostanza il progetto si struttura in tre giornate: la prima con un trekking all’interno del Parco Regionale della Maremma per focalizzare l’attenzione sulla storia della bonifica e delle antiche tradizioni. Il secondo giorno punta alla scoperta del fiume Ombrone attraverso il rafting nel tratto urbano dello stesso, vicino Grosseto, ma con momenti di adrenalina unici. Nella stessa giornata agli studenti viene proposto il giro delle mura medicee e la visita al Museo di Storia Naturale. Il terzo giorno è dedicato al mare e agli spor di pagaia come il SUP, il kayak oltre al Surf da onda.
Un programma completo che mette in moto più di 10 operatori tra guide ambientali, guide rafting e istruttori di surf, sup e kayak. Terramare diviene sempre di più una realtà associativa che valorizza il territorio animando le località e promuovendo lo sport di base. Per informazioni sulle attività: www.terramareitalia.it.