La Classica Tunaria 2024

Sabato 23 novembre 2024 si è svolto a Tunaria, Porto Palma, nel Comune di Arbus, il Campionato Italiano Assoluto di SUP Wave FISSW Surfing: La Classica Tunaria. Anche quest’anno è stata un’edizione spettacolare, benedetta dalle onde e, questa volta, anche dal sole!

Foto di Stefano Atzeni


Alle 8:00 del mattino giudici e atleti si sono riuniti e, viste le perfette condizioni meteorologiche, hanno deciso di far partire la gara.

La gara si è svolta a Porto Palma, che è una località vicino a Torre dei Corsari in una baia che lavora su scaduta di Maestrale, ovvero deve aver soffiato il Maestrale i giorni prima. Per questa ragione gli organizzatori non erano sicuri della chiamata, dal momento che le previsioni davano Maestrale forte solo per un giorno prima della gara. Poi per fortuna hanno dato semaforo verde, perché il giorno della gara secondo me le condizioni erano perfette, con onde non enormi ma belle, che hanno continuato ad arrivare per tutto il giorno. Lo spot ha un fondale roccioso, ma durante la gara era molto facile uscire e raggiungere la line up. In alcune heat i set tardavano un po’ e non era facilissima la lettura perché alcune volte le onde (che prevalentemente sono destre) rompevano più vicino alla roccia sulla destra della baia, altre volte più centrale sulla baia.

Greta Benvenuti

Gli atleti iscritti nella categoria Open maschile sono stati 15, provenienti da tutta Italia, tra cui i sardi Mario Maurandi e Riccardo Frau (tesserati con il club Sup-Adventures Carloforte). Nella categoria Open femminile hanno gareggiato 3 atlete: Greta Benvenuti, Laura Dul Pont e Arianna Soldani (tesserata con il club locale di Villacidro – N360 Surf Club).

La competizione è iniziata alle 9:00 con le 4 heat maschili, della durata di 25 minuti ciascuna. Alle 11:30 si è disputata la prima semifinale maschile, che ha visto protagonisti Nika, Brunetti, Scandurra e Paoli, seguita dalla seconda semifinale alle 12:00 con Maurandi, Geracitano, Salamanca e Cretto.

Purtroppo nella categoria femminile eravamo solo in tre ragazze: io Arianna e Laura dal Pont, che in genere fa gare race, ma se l’è cavata bene anche fra le onde! Noi siamo entrate dopo 3 heat dei ragazzi e abbiamo fatto una heat unica.

Greta Benvenuti

Alle 12:30 si è svolta la finale femminile, una heat unica di 30 minuti disputata in condizioni meteo eccezionali, che hanno galvanizzato le atlete. Lara Dul Pont si è aggiudicata il titolo, seguita al secondo posto da Greta Benvenuti e al terzo da Arianna Soldani.

Durante la finale non ho avuto difficoltà a trovare onde. Ne ho prese sette e sette ne ha prese anche Laura. Purtroppo nelle prime due onde sono caduta subito. Forse ero un po’ tesa, forse dovevo ancora prendere il ritmo e non ho capito cosa è successo. Comunque poi si vede che mi sono scaldata e nelle altre onde sono andata decisamente meglio. Alla fine i punti di differenza fra me e Laura sono stati pochissimi, anche perché sono state conteggiate solo le due migliori onde fra quelle che abbiamo preso, ma quando sei in gara fai fatica a valutare con freddezza quando lasciare, quando rischiare e quando no. A volte si va in confusione e quindi io mi sono dovuta accontentare del secondo posto, mentre Laura è stata più brava ed è arrivata prima. Complimenti a lei!

Greta Benvenuti

Difficoltà particolari non ne abbiamo avute. Eravamo tutte tre sullo stesso livello e ce la siamo giocata. Forse Arianna è stata un po’ meno fortunata, perché io e Laura stavamo più verso la punta della baia e abbiamo preso dei set migliori, mentre Arianna è stata più a centro baia ed è stata un po’ penalizzata perché le sono arrivate un po’ meno onde. Peccato perché anche Arianna è davvero molto brava.

Greta Benvenuti

La finale maschile ha avuto luogo alle 14:00 e ha visto sfidarsi Nika, Geracitano, Brunetti e Maurandi. Dopo 30 minuti di gara tra onde alte quasi due metri e vento praticamente assente, Leonard Nika si è classificato al primo posto, seguito da Marco Geracitano al secondo e Mario Maurandi, di Carloforte, al terzo.

Le premiazioni si sono svolte alla presenza dell’amministrazione comunale di Arbus, rappresentata dal Vicesindaco e Assessore allo Sport Simone Murtas, e della dirigenza Federale FISSW, con Omar Micheli e Riccardo Santori.

Ero parecchio preoccupata dalle condizioni meteo che avremmo trovato in gara, perché l’ultima volta che avevo partecipato nel 2022 il mare era molto attivo, avevo fatto davvero troppa fatica e mi era rimasto un ricordo non troppo positivo. Questa volta invece le condizioni erano davvero piacevoli, i set arrivavano e si vedevano bene. noi ragazze siamo andate in acqua un po’ tutte insieme e mentre aspettavamo che finisse la heat degli uomini siamo riuscite a chiacchierare e a generare una certa complicità. Quindi alla fine l’ho vissuta come un’uscita fra amiche! Sì, avevo un po’ lo stress della gara, però alla fine ha prevalso il piacere di stare in acqua con altre ragazze. Questa cosa mi è piaciuta davvero tantissimo, anche perché di solito quando esco in acqua non ci sono ragazze che fanno SUP Wave, quindi è stato davvero un piacere riuscire a confrontarmi con altre due atlete.

Greta Benvenuti

Un elemento degno di nota è stata la partecipazione di cinque atleti della categoria Juniores: Luca Cretto (5° assoluto), Matteo Paoli, Alessandro Scarcia, Gianluca Corriero e Niccolò Bonsignore, il più giovane in gara con soli 9 anni! Grazie alla Wild Card concessa dalla Federazione per merito sportivo, questi giovani talenti hanno potuto misurarsi con le onde di Tunaria e confrontarsi con i migliori atleti della categoria Open Maschile.

Un ringraziamento speciale va alla comunità locale, che ha accolto e supportato l’organizzazione, e ai numerosi sponsor, locali e nazionali, che hanno reso possibile lo svolgimento di questo evento unico nel 2024, l’unica tappa italiana di categoria per quest’anno. Grazie al loro supporto, gli atleti hanno potuto mettere in gioco le loro abilità e scalare il ranking nazionale.


Abbiamo trovato le condizioni meteo perfette: sole e 20° di temperatura. In acqua si stava solo con la muta, senza calzari né guanti, mentre fuori si stava in maniche corte. Davvero una splendida giornata! Tutto il meglio che può offrire la Sardegna a fine novembre!

Greta Benvenuti

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