Hasulyo e Appleby vincono la Technical Race in Cina
Dopo i titoli del mondo nel Sup wave si sono concluse anche le gare di Technical Race ai Mondiali ISA Sup Worlds in Cina, con le finalissime. Tante le sorprese e le conferme che sono arrivate dalla spiaggia di Riyue Bay, dove sono stati decretati i campioni del mondo nel Sup maschile, femminile, juniores e prone paddleboarding. Buoni i risultati che sono arrivati dal Team Italia, in particolare nella categoria giovanile.
I Risultati
I nuovi campioni 2018 di Sup Technical Race sono Daniel Hasulyo (HUN) e Candice Appleby (USA). Bellissima ed emozionante la sfida tra Daniel e Connor Baxter (USA) che ha visto prevalere l’atleta ungherese alla sua prima vittoria di un titolo del mondo. Niente da fare per il fuoriclasse hawaiiano che come nel 2017 chiude la gara technical con una medaglia d’argento. Terza posizione per Trevor Tunnington (NZL) davanti all’altro fratello Bruno Hasulyo (HUN) che bissa la copper medal dell’anno scorso in Technical Race, riuscirà sabato a bissare anche l’oro del 2017 nella Long Distance?
Gara da incorniciare per la regina del Sup americano, Candice Appleby: la pluri campionessa del mondo aggiunge un nuovo titolo al suo palmares! Anche al femminile la sfida per l’oro è stata davvero avvincente tra Candice e l’australiana Terrene Black. Terza l’instancabile Shakira Westdorp (AUS) che dopo la vittoria in Sup Wave di lunedì scorso porta a casa anche una medaglia di bronzo in sup Technical Race. Copper medal per la francese Olivia Piana (FRA).
La nazionale italiana
Buona prova per i nostri atleti, soprattutto nel Sup Juniores. Laura Dal Pont vince la copper medal grazie alla quarta posizione conquistata nella Under 18 femminile. Davanti a Laura si sono posizionate l’americana Jade Howson, la francese Melanie Lafenetre e la danese Caroline Küntzel. Anche Riccardo Rossi si piazza nella Top 10 dei i migliori junior maschili al mondo grazie alla sua ottava posizione. Il podio under 18 maschile è dominato dall’americano Ryan Funk (USA), dal Neozelandese Oliver Houghton (NZL) e dall’australiano Sam McCullough (AUS).
Gli altri risultati fanno ben sperare per il proseguo dell’evento, visto che tutti gli atleti italiani sono riusciti a qualificarsi alle finali della Technical Race. Al maschile Leonard Nika chiude quattordicesimo, Claudio Nika diciannovesimo. Al femminile Caterina Stenta si avvicina ad una prestigiosa top ten grazie alla sua dodicesima posizione, mentre Laura Dal Pont, ancora in acqua poche ore dopo la gara juniores, si piazza in diciottesima posizione. Ottima prova per Cornelia Rigatti nel prone paddleboard femminile dopo conquista una meritata quinta piazza.
Oggi (giovedì 29 novembre) è previsto il Lay Day (giorno di riposo) agli ISA Sup Worlds. Le nazionali si sposteranno a Shenzhou Peninsula dove venerdì è prevista la gara Sprint 200 metri. Tutte le gare sono visibili in live sul sito isasurf.org/sup.